Cinema e arte si fondono nella mostra cinemaddosso da Cinecittà a Hollywood i costumi di Annamode, a cura di Elisabetta Bruscolini, che celebra la straordinaria storia della Sartoria Annamode, eccellenza del Made in Italy dagli anni Cinquanta a oggi nella realizzazione di abiti per grandi produzioni cinematografiche nazionali e internazionali. 100 costumi per 40 film, un percorso espositivo dove ogni abito è esposto come un’opera d’arte e raccontato grazie a diversi contributi video: un allestimento sorprendente curato da Maria Teresa Pizzetti. In un visionario percorso espositivo concepito per stupire e divertire sono messe in scena le “opere” più rappresentative di una grande sartoria italiana, fondata da due donne coraggiose, che da settant’anni a fianco dei costumisti contribuisce a creare la magia del cinema, trasformando gli attori in personaggi. I meravigliosi costumi di scena esposti e i loro dettagli raccontano il talento, la creatività e la sapienza artigianale di un atelier che si è trasformato in impresa mantenendo inalterate la passione e la cura che hanno reso il Made in Italy famoso nel mondo. Elisabetta Bruscolini, curatore della mostra Nell’anno del centenario della nascita un omaggio al genio di Federico Fellini, in mostra insieme al costumista Piero Tosi, grazie all’eccezionale presentazione dell’intera sfilata di abiti luccicanti dell’episodio Toby Dammit tratto dal film Tre Passi nel Delirio (1968). In occasione dell’esposizione un progetto speciale dedicato al Museo Nazionale del Cinema e alla città di Torino: la vestizione della Mole Antonelliana, un abito che raccoglie tutte le lavorazioni più preziose cui la sartoria romana ha dato vita nella sua lunga storia.